“La nostra peculiarità è che siamo un sindacato di categoria, per questo siamo in grado di rilevare e riportare i problemi reali degli infermieri sul posto di lavoro.” Esordisce così oggi Stefano Barone, Segretario Provinciale Nursind , a confronto con la Sindaca Raggi.
Pass e permessi per chi svolge un servizio essenziale
Barone spiega che per molti colleghi è difficile raggiungere il posto di lavoro, che si trova anche a 100 Km da casa. Pertanto, avere una fermata metro o treno vicina ai grandi ospedali, permetterebbe di risparmiare anche trenta minuti di viaggio e favorirebbe l’uso dei mezzi pubblici per pazienti e operatori sanitari, a beneficio anche dell’ambiente. “Ma un problema ancor più urgente – spiega Barone – è il blocco delle auto che spesso viene decretato a Roma la domenica, giorno lavorativo per molti infermieri.”
La risposta della Raggi sulla viabilità
La sindaca Raggi spiega che, riguardo le fermate Policlinico e Castro Pretorio, i lavori messi in atto erano necessari da anni. La lungaggine, dei lavori attualmente in corso, è dovuta alla trascuratezza degli anni pregressi. La buona notizia è che la fermata Castro Pretorio è pronta, i lavori sono terminati ma, per la riapertura, sono necessari dei collaudi. E questi collaudi, che non dipendono esclusivamente dal comune, vengono spesso rinviati. Il discorso è simile per la fermata Policlinico, anche lì il grosso del lavoro è stato fatto. Altro aspetto è quello delle corsie preferenziali che il comune di Roma sta implementando in zone critiche, come in direzione dello Spallanzani e del Policlinico Gemelli. L’amministrazione sta quindi lavorando per migliorare la viabilità intorno ai grandi ospedali. Per quanto riguarda i pass ed i permessi per percorrere la corsia d’emergenza, “possiamo lavorare insieme” spiega la Raggi. Barone: “Bene, ci tengo a precisare che il nostro non è sempre un servizio d’urgenza ma è sempre un servizio essenziale, per questo dobbiamo essere messi in condizione di raggiungere facilmente il posto di lavoro.”
Wi-fi necessario ma pericoloso?
Infine il Nursind chiede l’accesso al Wi-fi all’interno degli ospedali, tanto più perché andiamo verso la digitalizzazione per cui questa risorsa si rende necessaria. La sindaca risponde che si è fatto un gran lavoro per l’istallazione di antenne e la giunta è consapevole della necessità di aumentare ulteriormente la copertura wi-fi. Su questo, però, il timore degli utenti risulta un ostacolo importante: i cittadini temono che le radiazioni delle antenne 5G possano nuocere alla salute. Su questo il comune ha ricevuto moltissime proteste e ha chiesto un parere ufficiale al Istituto Superiore di Sanità, un parere che possa rassicurare i cittadini sul fatto che l’emissione delle radiazioni oggi è molto al di sotto del limite di pericolosità.
Infine Barone, con i colleghi della segreteria Provinciale, omaggia la sindaca del Libro del Nursind con tutte le toccanti immagini che riportano l’esperienza lavorativa quotidiana degli infermieri. Il Dirigente conclude spiegando che il lavoro degli infermieri è impegnativo sotto tutti i punti di vista, quello umano e quello operativo, per questo merita il dovuto riconoscimento sia economico che istituzionale a tutti i livelli.