Non si ferma la proposta formativa del NurSind Roma: si è tenuto ieri, 17 dicembre 2021, il corso ‘Ecografia infermieristica: competenze e responsabilità’
Il corso, accreditato ECM, si è tenuto presso l’Università La Sapienza e, grazie al contributo dei numerosi docenti afferenti a diverse discipline, ha sviscerato un argomento complesso e innovativo. “Una giornata formativa importante – ha commentato Stefano Barone – che ha permesso di affrontare l’argomento da vari punti di vista con un dibattito finale molto interessante.
Sono intervenuti diversi specialisti
Da sinistra: l’avvocato Vitale, il Segretario Amministrativo Raffaele Piccari ed il Dottor Delli Poggi, coordinatore polo didattico formazione delle professioni sanitarie del Policlinico Umberto I
Il corso è stato arricchito dal contributo di numerosi docenti vicini al Nursind Roma come il Professor Cantisani, vicepreside della Facolta di medicina e odontoiatria, il Dott. Alessandro Delli Poggi coordinatore unico polo didattico formazione delle professioni sanitarie dell’ Umberto I, il Professor Gabriele Bozza, direttore del centro di formazione Educazione Sanitaria, la Professoressa Susanna Agostini medico legale istituto medicina legale sapienza. Hanno contribuito anche l’avvocato penalista convenzionato Nursind Roma Valerio Vitale, il Prof Carlo della Rocca, Preside Facoltà di Farmacia e Medicina, la Dottoressa Emanuela Colelli, dirigente infermieristica del Dipartimento Professioni Sanitarie Umberto I, il Dottor Dell’Olio e Trattelli della SIEMC e il Dottor Cortigiano Presiente AILF.
L’ecografia infermieristica tra competenza e gap legislativo
Nel panorama infermieristico nazionale e internazionale, non sono pochi gli infermieri che praticano regolarmente l’ecografia con vari scopi e ottimi risultati. Nella nostra professione, l’ecografia rappresenta ad esempio uno strumento utile per l’inserimento dei cateteri PICC, ma anche per la valutazione di un sospetto edema polmonare o del corretto posizionamento del sondino naso gastrico. Tuttavia le esperienze in tal senso sono ancora frenate dalla scarsa chiarezza normativa, per questo è stato cruciale il confronto tra le figure interessate a portare avanti questa pratica importante e innovativa.
