Il 7 settembre le infermiere e gli infermieri del NurSind Roma hanno partecipato alla fiaccolata in memoria di Rossella Nappini, la collega barbaramente uccisa il 4 settembre a Roma, infermiera di 52 anni.
‘Nonostante le leggi atte a contrastare il fenomeno, ci raggiunge ancora una notizia di femminicidio e ci rattrista profondamente sapere che si trattava di una collega.’ Afferma il Segretario Provinciale Stefano Barone.
Il codice rosso
Negli ultimi anni, il così detto ‘ Codice Rosso’, Legge n.69 del 2019, ha rafforzato le tutele processuali delle vittime di reati violenti, con particolare riferimento ai reati di violenza sessuale e domestica. Una estensione di tali tutele è stata prevista inoltre dalla legge n. 134 del 2021, di riforma del processo penale.
Un’altra infermiera uccisa
Tuttavia nulla sembra essere cambiato oggi come il 18 aprile 2013, quando un’altra infermiera di Roma, Michela Fioretti, è stata uccisa a 41 anni dall’ex marito. Come sindacato degli infermieri di Roma, esprimiamo piena vicinanza alle famiglie di Rossella e Michela che ha subito questa grave perdita per un atto vile e terribile.