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Comunicati aziendali

Indennità di malattie infettive: al San Camillo non sempre viene riconosciuta

By Gennaio 6, 2022No Comments

Riconosciuta per legge, non nei fatti

La segreteria aziendale NurSind San Camillo chiede il riconoscimento dell’indennità di malattie infettive per tutti gli infermieri a rischio Covid. Visto il recente peggioramento della situazione pandemica laziale, l’amministrazione dell’Ospedale ha predisposto la creazione di nuovi posti letto COVID al CR4 , Marchiafava e Maroncelli. La Segreteria Aziendale NurSind evidenzia però che gli infermieri, operanti in questi settori, non ricevono l’indennità di malattie infettive . Con il comunicato di questi giorni si chiede pertanto di riconoscere al personale infermieristico dedicato l’indennità di malattia infettiva.

 

Tecnici e fisioterapisti si, infermieri no

Si fa notare inoltre che, nell’Ospedale San Camillo, l’ indennità di malattie infettive viene già percepita sia dai tecnici di laboratorio che fisioterapisti. Tuttavia gli infermieri, in servizio nei reparti Covid, sono inspiegabilmente esclusi da questo riconoscimento. I dirigenti del sindacato degli infermieri sottolineano che La salute e la professionalità vanno rispettate e tutelate nelle sedi lavorative, non solo con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, ma anche attraverso il giusto riconoscimento economico previsto per legge.

Clicca qui per leggere il Comunicato Aziendale.