Il preoccupante fenomeno del blocco delle ambulanze nei pronto soccorso continua. La Segreteria NurSind Ares 118 torna a denunciare le gravi criticità che coinvolgono il Sistema dell’Emergenza Territoriale 118. La giornata del 26 aprile è stata una giornata, l’ennesima, di passione per tutti gli operatori del 118 impiegati sul territorio e nelle centrali operative. “È stata una gioranta, l’ennesima giornata di passione per tutti gli operatori del 118. – racconta Alessandro Saulini a La Repubblica – Con 55 mezzi contemporaneamente bloccati, nei pronto soccorso della Capitale, in attesa della restituzione della barella o addirittura con il paziente a bordo. Disagi e criticità sono stati segnalati anche per Latina e provincia. ”
Aumentare mezzi e risorse
“Tutto questo comporta inevitabilmente gravi criticità e ripercussioni per il sistema 118 – prosegue Saulini – Il sistema dell’emergenza si trova di fatto a gestire numerose richieste di soccorso, con un numero insufficiente di mezzi e personale. Riteniamo necessaria una implementazione delle risorse utile a fronteggiare, quella che riteniamo essere una vera e propria emergenza sanitaria.”